La terapia indiretta si attiva nel momento in cui il “paziente designato”, si rifiuta di affrontare una psicoterapia. Generalmente sono interventi sui familiari, sulla scuola o su una rete sociale per lui significativa. Tale intervento è efficace in quanto si pone l’obiettivo di modificare il sistema in cui il “paziente designato” si trova contestualizzato, al fine di persuadere la stessa persona ad intraprendere una psicoterapia individuale o in alcuni casi a eliminare in modo indiretto il presunto problema.

Il trattamento indiretto viene, solitamente, utilizzato nelle famiglie.